Bellinzonese

Dal Ppd di Bellinzona un siluro all'Udc: 'Basta sciacallaggio'

I popolari-democratici prendono le difese del municipale Soldini e invitano i democentristi ad attendere l'esito delle verifiche sui decessi in casa anziani

Il municipale Ppd Giorgio Soldini col direttore degli Istituti per anziani Silvano Morisoli, presi di mira dall'Udc (Ti-Press)
11 agosto 2020
|

Volano gli stracci a Bellinzona fra le sezioni Udc e Ppd in materia di decessi per Covid registrati nella casa anziani di Sementina e al vicino centro Somen. Dopo che la prima domenica ha richiesto pubblicamente le dimissioni del municipale popolare-democratico Giorgio Soldini, capodicastero Sanità e socialità, la seconda oggi reagisce con un comunicato con il quale bacchetta il neo-presidente democentrista Simone Orlandi e colleghi per il loro modo di fare politica. “Lo sciacallaggio a esclusivi scopi elettorali – attacca la presidente Ppd Sara Gianoni Pedroni – provoca indignazione e non fa di certo onore a chi lo pratica”. Secondo la sezione Udc, ricordiamo, il fatto che il Municipio abbia deciso di pagare ai collaboratori delle due strutture di Sementina, con il 25% di supplemento, diverse decine di ore straordinarie effettuate durante l’emergenza Covid19, come prevede il Regolamento organico comunale e relativa Ordinanza municipale sull'orario di lavoro, significa garantirsi l’omertà dei collaboratori attualmente sollecitati da una verifica interna “auspicata – sottolinea il Ppd – dal municipale Soldini”. Secondo gli azzurri “oltre a dimostrare una totale insensibilità nei confronti dei poveri defunti e dei familiari che ancora oggi faticano a elaborare il lutto, gli udc cittadini aggiungono la malevola insinuazione secondo cui per denaro, dovuto e sofferto, il personale medico sanitario, ausiliario, tecnico e amministrativo sarebbe pronto a vendersi per garantire il proprio silenzio al Municipio”. Come il municipale ha già avuto modo di dire sulla 'Regione', anche la sezione Ppd ritiene questo agire “un'illazione di bassa lega che ferisce la dignità di collaboratori che hanno dovuto vivere, giorno dopo giorno, una situazione d’emergenza piena di dolore e preoccupazione. Persone che, definite eroi in tutte le parti del mondo, si ritrovano dapprima dipinte quali colpevoli diffusori del virus nella struttura di Sementina e, ora, quali personaggi corruttibili, nonostante siano tenute per legge a segnalare/denunciare violazioni nell’ambito della propria professione”. Il Ppd invita l'udc a smetterla con questo modo di fare politica: “Prima di sparare volgarità nel mucchio, aspetti le conclusioni della verifica municipale interna e le considerazioni generali su tutte le case anziani del Ticino da parte del medico cantonale”.

Leggi anche: