Frontiere chiuse ai viaggi non essenziali in provenienza dalla Confederazione a causa dell'aumento dei casi nel nostro paese
La Finlandia ha deciso di tornare a chiudere le sue frontiere ai viaggi non fondamentali in provenienza dalla Svizzera, a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nella Confederazione. Lo ha annunciato oggi il governo di Helsinki, precisando che il provvedimento interessa anche Austria e Slovenia.
Chi arriva da una quindicina di Paesi dell'Ue è ancora autorizzato a varcare senza restrizioni i confini finlandesi. Rimangono invece proibite le trasferte nello Stato del nord Europa per i turisti che partono da Francia, Spagna, Lussemburgo, Portogallo, Polonia, Svezia e Cechia, ricorda l'esecutivo.