Culture

È morto il regista vodese Yves Yersin

È stato trovato giovedì privo di vita presso il suo domicilio. Con 'Les petites fugues' ha ottenuto riconoscimenti internazionali e vari premi.

Keystone
19 novembre 2018
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Il regista e produttore cinematografico vodese Yves Yersin è morto giovedì scorso all'età di 76 anni al suo domicilio di Baulmes, nel canton Vaud. Lo ha indicato oggi la Cinémathèque suisse. Con il suo capolavoro 'Les petites fugues' ha ottenuto riconoscimento internazionale e vari premi.

Nato a Losanna nel 1942, Yves Yersin ha studiato alla Scuola di fotografia di Vevey (Vd). Ha iniziato la carriera con una serie di documentari etnografici, in particolare su tecniche artigianali prossime alla scomparsa.

Il suo primo lungometraggio, 'Die Letzten Heimposamenter' (1973), conferma l'acuità osservativa sulle persone e le loro competenze. Nel 1979 completa il suo bijou, 'Les petites fugues', in cui porta all'apice le esperienze accumulate in precedenza. Il film diventa uno dei maggiori successi della settima arte elvetica. L'attore francese Michel Robin ottiene il premio per l'interpretazione a Cannes.

Nel 2013 Yersin ha realizzato il documentario 'Tableau noir', che gli è valso la menzione speciale della giuria del festival di Locarno. Nella città sul Verbano sono pure stati presentati 'Le panier à viande' (1966, corealizzato con Jacqueline Veuve), 'Die Letzten Heimposamenter', 'Les petites fugues', selezionato per il Concorso internazionale e vincitore del Premio della giuria ecumenica nel 1979, e 'Inventaire lausannois' (1982), si legge sul sito della manifestazione.

Dal 1988 al 1995, Yersin potenzia il Dipartimento audiovisivo (Davi) della Scuola d'arte di Losanna (Ecal), prima nel capoluogo, poi nella località vicina di Bussigny. Nel Davi - l'attuale Dipartimento cinema - forma numerosi registi oggi confermati come il ticinese Fulvio Bernasconi, Jean-Stéphane Bron, Frédéric Mermoud, Karine Sudan e Fabrice Aragno.