Confine

Funivia Monteviasco, addetto muore schiacciato

Durante i lavori di manutenzione del piccolo impianto a pochi passi dal confine il malcapitato è rimasto bloccato tra la balaustra e la cabina. Vani i soccorsi

12 novembre 2018
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Un addetto alla funivia che collega Curiglia alla frazione montana di Monteviasco, al colfine con l'Alto Malcantone e Garbarogno, è morto nel pomeriggio a seguito delle gravissime ferite in quanto schiacciato tra la balaustra e la cabina mentre era impegnato in lavori di manutenzione. E' accaduto poco dopo le 15 alla stazione di arrivo a Monteviasco, in via Monte Tamero. Scattato l'allarme sul posto  sono intervenuti un elicottero dell'Areu (servizio di emergenza regionale), i vigili del fuoco, il personale dell'Agenzia territoriale sanitaria Insubria e i carabinieri. Quando sul posto sono giunti i soccorritori per l'uomo non c'era più niente da fare. Sull'accaduto la Procura della Repubblica di Varese ha aperta un'inchiesta affidata sia ai caravibinieri che l'Ats Insubria, per accertare con esattezza la dinamica della tragedia ed eventuali responsabilità. Da stabilire se le norme di sicurezza sul posto di lavoro erano state rispettate. La funivia utilizzata da un centinaio di persone – gli attuali abitanti di Monteviasco – è stata posto sotto sequestro per cui sino a quanto non saranno terminati gli accertamenti dovrà rimanere ferma. D'estate e nei fine settimana è molto utilizzata da turisti e escursionisti.