Caso Adria costruzioni: cinque persone sono state rinviate a giudizio dinanzi alle Assise criminali di Lugano dal procuratore generale John Noseda che ha concluso l'inchiesta. Lo comunica il Ministero pubblico in una nota. Si tratta di Yves Wellauer, Adriano e Filippo Cambria, e di due altri accusati che in aula penale dovranno rispondere delle malversazioni legate alle vicende della società Adria e della sede ticinese della Banca Wir.
In particolare, Yves Wellauer, Adriano e Filippo Cambria sono accusati, in concorso fra loro, di ripetuta truffa per mestiere, avendo a scopo di indebito profitto ingannato con astuzia gli organi della Banca Wir e altre vittime, provocando un danno complessivo di circa 30 milioni di franchi. Inoltre, essi sono pure accusati di ripetuta amministrazione infedele aggravata per aver provocato il fallimento di alcune società (Adria costruzioni, Af Invest, Fca Costruzioni) con un danno complessivo di circa 25 milioni di franchi, e di aver diminuito l'attivo di dette società in danno dei creditori.
I tre sono anche accusati di complicità in frode fiscale. Nei confronti di Wellauer, singolarmente, si contesta il reato di complicità in frode fiscale e di concorrenza sleale nella sua qualità di direttore bancario.
Adriano e Filippo Cambria sono poi accusati, in correità fra loro, di concorrenza sleale, tentata truffa, falsità in documenti e violazione della Legge sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti, mentre entrambi, ma singolarmente, sono infine accusati di gravi infrazioni alle norme della circolazione. Le altre due persone coinvolte sono accusate di truffa, frode fiscale e concorrenza sleale.