Sono le stime elaborate dalla SEM: un trend che prosegue dal 2024 quando si erano attestate in calo dell'8% su base annua
BERNA - Per l'anno corrente, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) prevede una diminuzione delle nuove domande di asilo di quasi il 15% a 24 mila unità (-4 mila rispetto al 2024).
Si tratta dello scenario più verosimile elaborato dalla SEM, si legge in una nota odierna. Un secondo scenario (con una probabilità di accadimento del 25-35%) stima 32'000 (+/- 5000) domande e un terzo (10-15 %) 20'000 (+/- 2000).
Il numero effettivo di richieste dipenderà essenzialmente da quante persone emigreranno dalla Turchia verso la Grecia e la Bulgaria e dalla migrazione secondaria in provenienza da questi due Paesi verso l'Europa centrale e occidentale.
È altrettanto importante l'evoluzione dei movimenti migratori in provenienza dal Nord Africa attraverso il Mediterraneo a destinazione dell'Italia, sottolinea il comunicato.
In base a una valutazione ancora provvisoria, l'anno scorso sono state presentate 27'740 domande d'asilo in Svizzera, ossia 2483 in meno rispetto alle 30'223 del 2023 (-8% circa).
In 6521 casi si è trattato di domande secondarie (per esempio nascite, ricongiungimenti familiari o domande d'asilo multiple). Circa 3300 richieste - secondarie - sono state inoltrate da persone provenienti dall'Afghanistan che soggiornavano già da tempo nella Confederazione e che hanno presentato un'altra domanda.