Due giovani hanno esploso i colpi in Piazza Volta, gremita di giovani: l'arma era tuttavia a salve, seppur priva del tappo rosso e identica a una vera
Alcuni colpi d'arma da fuoco sparati in aria hanno creato il panico in piazza Volta a Como, nel centro della movida comasca, intorno alle 23.30 di ieri sera, 29 novembre, un orario in cui era ancora frequentata da molti ragazzi.
La polizia è dunque intervenuta in seguito alla segnalazione degli spari, esplosi da una persona facente parte di un gruppetto di ragazzi che nel frattempo si era allontanato verso i giardini a lago. Agli agenti è stata fornita una descrizione dettagliata dell'abbigliamento di chi aveva esploso i colpi in aria. Mentre era in corso la perlustrazione in zona, i poliziotti udivano distintamente ulteriori spari di arma da fuoco, individuando e fermando due giovani, entrambi cittadini albanesi di 20 e 19 anni. Gli agenti hanno immediatamente recuperato, in un’aiuola posta a pochi metri, una pistola a salve con relativo tappo rosso ma del tutto identica a un’arma vera, sia nelle dimensioni che nel peso.
Portati in Questura e identificati con precisione, sentiti i testimoni e verificati gli elementi probatori che indicavano il 20enne albanese quale autore degli spari in Piazza Volta, i due venivano rispettivamente indagati in stato di libertà, il primo per le esplosioni pericolose in luogo pubblico e frequentato da persone e il 19enne per la mancanza dei documenti di riconoscimento essendo cittadino extracomunitario. Il Questore di Como Marco Calì firmerà a carico degli stessi provvedimenti di allontanamento dai centri urbani (Dacur) redatti dagli specialisti della Divisione Anticrimine.