laR+ Assicurazione dentaria

Il comitato promotore: ‘Governo menefreghista’

“Come comitato promotore dell’iniziativa siamo indignati per questo atteggiamento del Consiglio di Stato che non possiamo che definire menefreghista. Speriamo vivamente che il Gran Consiglio dia prova di maggiore interesse per questo importante tema sanitario e che si chini con la dovuta serietà sulla possibilità di formulare un controprogetto realizzabile ed efficace”. In un comunicato sottoscritto dal primo firmatario Franco Cavalli, il comitato a favore di un’assicurazione dentaria obbligatoria prende posizione rispetto al messaggio del governo che invita il parlamento a respingere l’iniziativa cantonale su tutta la linea. “Sono passati più di nove anni – viene ricordato – da quando un’ampia coalizione politica e sindacale ha inoltrato alla Cancelleria le quasi 8’300 firme dell’iniziativa popolare ‘Per il rimborso delle cure dentarie’, iniziativa quindi riuscita e valida”.

“Secondo il Consiglio di Stato – si legge nella nota – il problema in pratica quasi non esisterebbe”. Il comitato promotore però non ci sta: “La situazione è invece molto diversa. Inchieste a livello nazionale dimostrano che ben più di un quarto della popolazione rinuncia totalmente per mancanza di mezzi finanziari alle cure dentarie e altri si recano per queste cure all’estero o si limitano alle cure di urgenza. Non ci sono dati per il Ticino, ma la situazione non è sicuramente meno grave”. In tal senso, viene evidenziato, “le mancate cure dentarie rappresentano come è ben noto un grosso rischio per lo sviluppo di gravi malattie, soprattutto cardiache e renali, in particolare nella popolazione anziana”.