Matinée

MUSICA NEL MENDRISIOTTO – XLVI STAGIONE

LIGORNETTO – MUSEO VINCENZO VELA

DOMENICA 17 NOVEMBRE 2024 ORE 11.00

Matinée

Maria Novella Malfatti soprano

Barbara Ciannamea violino

Daniel Moos pianoforte

È un omaggio alle diverse arti la matinée in programma domenica 17 novembre alle ore 11.00 al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, ospiti la soprano Maria Novella Malfatti, allieva tra gli altri della grande Raina Kabaivanska, la violinista Barbara Ciannamea e il pianista Daniel Moos, nell’ambito della XLVI Stagione di Musica nel Mendrisiotto. Innanzitutto all’arte di Spartaco Vela, figlio del celebre scultore Vincenzo, che proprio al grande bronzo intitolato “Spartaco” deve parte della sua notorietà. Spartaco Vela visse nella seconda metà dell’Ottocento e fu un pittore di vaglia, versato soprattutto nel ritratto femminile e nelle rappresentazioni della natura in ossequio al naturalismo lombardo. Al Museo, infatti, è allestita una mostra, dal titolo “Spartaco Vela. Impressioni dal vero”, dedicata all’artista che studiò all’Accademia di Brera a Milano, allievo di Giuseppe Bertini e Mosè Bianchi. L’altra arte cui i musicisti faranno omaggio, è quella di Giacomo Puccini, di cui cade il centenario della scomparsa, avvenuta a Bruxelles il 29 novembre 1924.

Il programma proposto è perfetto per il luogo, con le musiche che datano tutte tra fine ‘800 e inizio 900, composte in parte per il teatro e in parte per i salotti del tempo. Di Puccini saranno eseguiti brani da “La rondine”, con “Il sogno di Doretta”, “La bohème”, con “Mi chiamano Mimì” e “Gianni Schicchi”, “O mio babbino caro”, mentre non mancherà una bella romanza da camera di Ruggiero Leoncavallo, la “Serenata” né il celeberrimo “Bacio” che Luigi Arditi scrisse dedicandolo al soprano Marietta Piccolomini su testo del baritno Gottardo Aldighieri. Il Belcanto farà capolino poi con la Cabaletta dalla “Sonnambula” di Vincenzo Bellini e dal “Sempre libera” tratto dalla “Traviata” di Verdi, mentre all’opera “Rispa” di Spartaco Vela si allaccia al lied “Nun will die Sonn’so hell aufgeh’n!”, tratto dai Kindertotenlieder di Gustav Mahler. Il programma prevede poi il Centone di Sonata in la minore di Niccolò Paganini, la Danza slava n. 2 in mi minore di Antonín Dvorák, l’Intermezzo da “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni e due danze ungheresi, la n. 2 e la n. 6, di Johannes Brahms.

MARIA NOVELLA MALFATTI si è diplomata nel 2022 al Ryan Opera Center della Lyric Opera of Chicago e ha debuttato alla Lyric Opera of Chicago, prendendo parte a diverse produzioni. Altri momenti salienti della sua carriera sono stati “Semiramide” (Azema), in forma di concerto e con la direzione di Michele Mariotti, al Concertgebouw di Amsterdam, “Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny” di Kurt Weill al Festival di Aix-en-Provence con Esa-Pekka Salonen sul podio e la regia di Ivo Van Hove, la Passione di San Giovanni di Bach a Utrecht e Oosterhout. Maria Novella Malfatti si è laureata con il massimo dei voti e la lode in Classical Voice al Conservatorium van Amsterdam. Prima aveva studiato violino al Conservatorio "L. Boccherini" di Lucca per poi dedicarsi allo studio del canto, fra l’altro con Janet Perry e Raina Kabaivanska all’Accademia Chigiana di Siena. Si è anche fatta notare in concorsi lirici Internazionali, e nel giugno 2023  ha tenuto masterclass di perfezionamento vocale all’International Music Institute di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. I prossimi progetti comprendono Musetta ne “La bohème” all’Opera Carlo Felice di Genova con la regia di Augusto Fornari e diretta dal Maestro Francesco Ivan Ciampa, Violetta ne “La Traviata” ai Teatri di Rennes, Nantes e Angers, e il debutto nel ruolo di Mimí ne “La Bohème” al Teatro Sociale di Como, al Teatro Ponchielli di Cremona, al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Fraschini di Pavia.

BARBARA CIANNAMEA ha studiato con T. Major diplomandosi nel 1995 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Si è poi perfezionata con il maestro Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona. Ha conseguito il diploma di concertista al Conservatoire National Supérieur de Musique di Lione, e frequentato masterclass. Grazie ai meriti artistici, ha ricevuto per diversi anni in uso dalla Fondazione Pro Canale di Milano il violino G. Testore del 1710. Suona ora su un Lorenzo Ventapane del 1830.

DANIEL MOOS, pianista, organista, direttore e produttore, si è diplomato al Conservatorio della Svizzera italiana nel 1989. Ha poi studiato con Irvin Gage alla Musikhochschule di Zurigo e frequentato corsi di perfezionamento. Tra il 1990 e il 1998 ha lavorato all’opera di Zurigo come pianista e maestro collaboratore. Ha seguito corsi di direzione d’orchestra. Svolge un’intensa attività di strumentista come pure di promozione discografica e concertistica. La sua più recente produzione discografica lo vede impegnato con il violoncellista Claude Hauri e la violinista Bin Huang. Nel 2011 ha dato vita alla produzione “La Gloria della Musica Sacra”, eseguita nel maggio 2012 in prima assoluta nel Duomo di Milano.

Concerto organizzato in collaborazione con il Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
www.museo-vela.ch

Entrata 20.– | Ridotti* 15.– ** 10.–
*AVS E STUDENTI
**SOCI MUSICA NEL MENDRISIOTTO
Entrata gratuita ragazzi fino a 16 anni e studenti CSI

Info Evento
17.11.2024
dalle 11.00
Indirizzo
Museo Vincenzo Vela
Via Lorenzo Vela 6
Ligornetto
Contatti
Prezzo
20 CHF