Locarnese

Intragna, al San Donato è salario minimo per tutti

È stata introdotta un'indennità specifica che completa la busta paga di chi percepisce meno. Nominata alla vicepresidenza Valeria Cavalli

(Foto Ti-Press)
31 maggio 2021
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È una novità in favore di chi percepisce redditi bassi, quella introdotta quest'anno dalla Fondazione Casa anziani regionale San Donato di Intragna. Il riferimento è al salario minimo garantito per tutti i lavoratori. 

I dipendenti della Fondazione, si ricorda, sottostanno già alle condizioni d'impiego previste dal Contratto collettivo di lavoro per il personale occupato presso le Case per anziani ed altri enti del Canton Ticino (Ccl Roca). In aggiunta a quanto previsto dal Ccl Roca, i dipendenti che secondo la loro classe di stipendio non raggiungono il minimo salariale di 52mila franchi lordi annuali, da gennaio 2021 hanno diritto a un'indennità specifica che completa il salario minimo.

La decisione è stata presa dal Consiglio di fondazione che ritenere "importante che il datore di lavoro possa garantire a tutti gli impiegati un salario che permetta loro di coprire il minimo fabbisogno di spesa". Approvando la proposta formulata dalla direzione amministrativa della Casa anziani e condivisa dai partner sindacali Ocst, Sit e Vpod, il Consiglio di fondazione ha voluto dar prova di "una particolare sensibilità verso quelle fasce di dipendenti che beneficiano delle condizioni salariali meno interessanti". Nel contempo, anticipando quanto sta avvenendo in diversi settori, ha voluto anche mandare "un segnale di vicinanza e sostegno al personale della propria Casa per anziani che direttamente e indirettamente sta subendo le conseguenze della pandemia".

Prima donna alla vicepresidenza

Durante la recente seduta, il Consiglio di fondazione ha proceduto al rinnovo delle cariche interne. Oltre alla conferma dell'attuale presidente Ottavio Guerra, ha preso atto della rinuncia alla vicepresidenza di don Marco Nichetti e al suo posto ha nominato Valeria Cavalli. Da notare che nei 90 anni di storia della Fondazione, Cavalli è la prima donna a ricoprire il ruolo di vicepresidente.