La Banca Mondiale ha raggiunto un accordo con la rivale asiatica Asian Infrastructure Investment Bank – istituto al quale aderisce anche la Svizzera – spianando la strada allo sviluppo di progetti comuni fra i due istituti quest’anno.
"La partnership viene elevata a un nuovo livello. La firma dell’accordo consente alle istituzioni di finanziare progetti di sviluppo insieme, e questo è un passo importante per collaborare e affrontare le necessità infrastrutturali del mondo", ha affermato il presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim.
La Banca Mondiale e l’Aiib stanno valutando quasi una decina di progetti da cofinanziare in settori che includono i trasporti, acqua, energia nell’Asia centrale, nel sud dell’Asia e nel sud dell’Asia. La Banca Mondiale preparerà e supervisionerà i progetti co-finanziati in linea con le sue procedure".
Lo scorso dicembre le Camere federali hanno approvato l’adesione della Svizzera alla Banca asiatica d’investimento per le infrastrutture, istituto finanziario internazionale promosso dalla Cina che si pone come contraltare alla Banca Mondiale di Washington.
La partecipazione elvetica ammonta a 706,4 milioni di dollari americani, da versare in cinque rate annuali da 141,8 milioni.